Convegni

 

Si è svolto a Trieste, nei giorni 29 e 30 maggio 2002, un corso di aggiornamento per docenti dal titolo Trasporti: storia, cultura, ecologia. L’iniziativa, promossa dal Centro Permanente di Educazione Ambientale del Comune di Trieste e organizzata dall’Istituto Professionale “Luigi Galvani”, nasce da un progetto che già da alcuni anni viene sviluppato presso alcuni istituti scolastici della città. Per la prima volta un corso di aggiornamento è stato dedicato interamente al tema dei trasporti. All’origine della scelta sta la consapevolezza che i trasporti hanno molteplici connessioni con la cultura e innanzitutto sono storia: nel senso che si può delineare una storia dei trasporti, e quindi dell’evoluzione tecnica che dall’invenzione della ruota ha portato ai mezzi di trasporto moderni. Oltre alla storia dei veicoli c’è quella delle infrastrutture e quindi delle strade, della rete ferroviaria con le stazioni, dei porti ecc.   

L’evoluzione dei trasporti è evidentemente legata a fattori tecnici (si pensi, facendo l’esempio della ferrovia, alle branche dell’ingegneria che si occupano dei mezzi di trazione e dei sistemi di controllo della circolazione). E’ legata a fattori economici,  per il costo delle infrastrutture e della gestione del servizio, ma anche per l’impulso dato dalle infrastrutture di trasporto alla produzione e ai commerci. Ma i  trasporti hanno anche comportato trasformazioni profonde nella vita quotidiana (si pensi all’avvento della ferrovia, che portò un’improvvisa accelerazione dei ritmi di vita), nel costume (eclatante il fenomeno del turismo) e anche nel territorio (l’inserimento di una stazione portò un elemento attrattore di insediamenti industriali e abitativi).

La geografia dei trasporti presenta innumerevoli opere di architettura, spesso scarsamente considerate, che invece rivestono grande importanza per la loro valenza monumentale e per le connessione con gli spazi urbani.

Siamo consapevoli che il mondo dei trasporti è determinante per la qualità dell’ambiente, a partire dall’aria che respiriamo, e i principali imputati sono gli autoveicoli. Di qui la necessità di una diversa organizzazione, che veda, nelle aree urbane, un ruolo maggiore dei servizi pubblici, e sulle lunghe distanze un incremento del trasporto merci per ferrovia, e in generale un uso più ragionevole dei mezzi di trasporto a disposizione.

Il corso di aggiornamento, che ha spaziato fra i vari aspetti in senso multidisciplinare, si è rivolto ai docenti di tutte le scuole e di tutte le discipline. Dopo l’apertura del prof. Marjan Mlac, dirigente scolastico dell’Istituto Galvani, e della dott.ssa Angela Ancona, direttore dell’Area Educazione del Comune di Trieste, le relazioni sono state affidate ad esperti di storia ed economia, geografia e psicologia, tecnica e architettura, archeologia industriale, letteratura, ambiente.

 

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